Il festival dedicato al turismo responsabile IT.A.CÀ Migranti e Viaggiatori torna a Bologna dal 18 al 29 maggio, con mostre, concerti, incontri, convegni, degustazioni di prodotti tipici, itinerari, presentazioni di libri e proiezioni di film. Attraverso questo mix di eventi il festival invita a scoprire luoghi e culture e promuovere un turismo più etico e rispettoso dell’ambiente. L‘obiettivo è valorizzare il territorio e contribuire all’economia locale.
Arrivata alla 9ª edizione, dopo la tappa bolognese, la manifestazione si sposterà in diverse altre città dell’Emilia Romagna, del Veneto, del Piemonte e del Trentino.
La filosofia di IT.ACÀ: il Viaggio come scoperta
“Quando ti metterai in viaggio per Itaca
devi augurarti che la strada sia lunga,
fertile in avventure e in esperienze!”
Kostantin Kavafis
Creare le opportunità per trasformare un viaggio in un momento di conoscenza e scoperta è la filosofia di IT.A.CÀ, perché non importa la meta, ma ciò che accade durante il percorso.
Esistono moltissimi luoghi inesplorati nel mondo: antiche bellezze dimenticate o mai scoperte che hanno bisogno di luce. Bellezze uniche e terre da percorrere con mezzi rispettosi dell’ambiente ed economici, per promuovere una nuova etica del turismo, volta a sensibilizzare le istituzioni, i viaggiatori, l’industria e gli operatori, per uno sviluppo sostenibile e socialmente responsabile del territorio.
Turismo responsabile come volano per l’economia
Come afferma Pierluigi Musarò, direttore di IT.A.CÀ e professore all’Università di Bologna:“Il turismo è uno dei principali settori dell’economia mondiale e può rappresentare un’importante opportunità di sviluppo per i paesi più svantaggiati, purché se ne preservino economie, culture, società e ambiente”.
Non resta che partecipare! Tutti gli eventi di IT.A.CÀ Migranti e Viaggiatori sono a ingresso libero. Per consultare il programma visita il sito del festival www.festivalitaca.net.